Prestito acquisto prima casa: Guida pratica per comprendere le opzioni di finanziamento disponibili

Prestito acquisto prima casa: Guida pratica per comprendere le opzioni di finanziamento disponibili

Un particolare prestito finalizzato è quello per l’acquisto della prima casa. Il mutuo prima casa è un tipo di finanziamento tra i più richiesti in assoluto poiché la casa di proprietà resta ancora oggi una necessità per moltissime famiglie. Per avere un mutuo per l’acquisto della prima casa, si può fare richiesta dove si desidera perché è un tipo di finanziamento agevolato che tutti gli istituti propongono.

Detto ciò, vediamo nel dettaglio quali sono i requisiti anagrafici e di reddito per ottenere finanziamenti a Roma per l’acquisto della prima casa.

Mutuo prima casa: i requisiti anagrafici

Come già accennato in precedenza, per fare richiesta di un mutuo prima casa, occorre esaudire dei requisiti anagrafici. Di base, è necessario aver compiuto 18 anni d’età, cioè essere maggiorenni a tutti gli effetti. Situazioni come minorenni emancipati e simili, non sono contemplate. Generalmente, non c’è un limite massimo di età ma occorre fare due considerazioni in tal senso. Una persona che ha compiuto più di 70 – 75 anni è difficile che non abbia già una casa di proprietà o, comunque, non sia più una sua necessità. Inoltre, è difficile che le banche elargiscano una somma di denaro così importante come quella per acquistare un immobile perché la scadenza del prestito difficilmente rientra in un orizzonte temporale compatibile con l’aspettativa di vita del richiedente. In questi casi, vale quindi la pena informarsi su come ottenere finanziamenti a Roma del tipo prestito ipotecario vitalizio.

Un secondo requisito di tipo anagrafico ha a che fare con la cittadinanza. Il richiedente deve essere cittadino italiano. Ciononostante, anche gli stranieri possono fare tale richiesta dimostrando di risiedere stabilmente sul territorio italiano da più di tre anni consecutivi.

Mutuo per acquisto prima casa: i requisiti di reddito

Dopo aver visto velocemente i requisiti di tipo anagrafico, arriva il momento di addentarsi nell’argomento e chiarire quali sono i requisiti di reddito, che forse sono i più interessanti di tutti. Infatti, sono le garanzie economiche che fanno al differenza tra una richiesta di mutuo prima casa accettata a una rifiutata. Significa che per vedersi concedere la somma richiesta, occorre vantare una solida situazione redditizia, sia per i lavatori dipendenti che autonomi.

Vale adire che occorre presentare documenti a iniziare dall’ultima busta paga ricevuta dal datore di lavoro, il cedolino della pensione per chi no lavora più oppure l’ultima copia del modello Unico presentato per i lavoratori autonomi.

Per capire se il richiedente è in grado di restituire la somma concessa, la banca esegue alcuni conotrlli e verifiche note anche come analisi reddituale. La capacità di credito consiste nella capacità di corrispondere le rate previste dal piano di ammortamento controllando le entrate mensili. Un istituto finanziario contorlla sempre il background creditizio, cioè l’affidabilità economica. Ad esempio, occorre controllare che in passato non ci siano stati protesti e finanziamenti non restituiti. Vale a dire che chi è stato iscritto nel registro dei cattivi pagatori, potrebbe avere più di qualche problema.

Mutuo prima casa: le caratteristiche

In linea generale, è bene ricordare che per determinate caratteristiche di un mutuo come soma da richiedere, durata e rata è bene che vengano rispettate alcune caratteristiche, in merito alala rata, questa non dovrebbe superare un terzo delle entrate nette. È un aspetto che la banca controlla sempre e, se questo dovesse modificarsi nel tempo, è facile venir richiamati e avvisati che la situazione economica sul conto corrente è oggetto di preoccupazioni.

Oggigiorno, la normativa vigente prevede che si possa richiedere in prestito l’equivalente all’80% del valore totale dell’immobile da acquistare. Il finanziamento può arrivare fino a 80% del valore ipotecario dell’immobile in questione.

Per il mutuo prima casa occorre presentare anche altri documenti relativi all’immobile stesso. In sostanza, occorre la copia del compromesso di compravendita e i dati dell’immobile (planimetria, abitabilità, dati catastali).

Mutuo per acquisto prima casa: agevolazioni

Infine, è bene ricordare che il mutuo per l’acquisto prima casa è un tipo di finanziamento particolare poiché esistono delle agevolazioni specifiche che vale la pena conoscere meglio. Ad esempio, per i giovani al di sotto dei 35 anni, il Ministero dell’Economia e delle Finanze  ha costituito una nuova misura, cioè un Fondo Prima Casa che prevede una garanzia statale a un massimo 50% del finanziamento richieste e un tasso d’interesse fissato e controllato dalle autorità.