Un’alimentazione sana è il primo requisito per mantenersi giovani e in salute. Oltre a una dieta variegata e basata su alimenti genuini, è importante anche saper scegliere sulla base delle tecniche impiegate nella coltivazione e nell’allevamento. Nel caso del pollo biologico, per esempio, ci sono molte informazioni di cui tenere conto, spesso sottovalutate. Come scegliere quindi i migliori polli biologici? Cosa vuol dire “pollo bio”? Ecco tutto quello che dovete sapere sulla carne di pollo biologica.
Polli bio: cosa sono e perché si chiamano così?
Spesso si sente parlare di pollo bio, dando per scontato che si tratti di un pollo di qualità superiore. Ma cosa significa davvero “biologico” in fatto di carne? La differenza sostanziale in questo tipo di prodotti si concretizza perlopiù nell’allevamento. Un allevamento polli biologico deve infatti sottostare a specifici requisiti relativi non solo alla modalità di produzione, ma anche alla qualità della vita degli animali e ai mangimi che vengono loro somministrati.
I pro per gli animali allevati all’interno di un allevamento biologico (polli, mucche e altri animali destinati al consumo umano) generalmente sono lasciati liberi di pascolare o razzolare senza essere rinchiusi in gabbie. Ciò permette non solo una crescita più sana e una vita migliore, ma anche un’alimentazione più naturale in cui i mangimi hanno un ruolo minore. Inevitabilmente tutto questo ha ripercussioni sulla carne che portiamo in tavola, che si rivela sia più gustosa, sia più ricca di sostanze nutritive fondamentali come ferro, vitamine, acidi grassi omega-3, carotenoidi e polifenoli, a fronte di quantità più basse (quando non totale assenza) di antibiotici e ormoni.
Negli allevamenti biologici polli e galline, infatti, vengono curati con antibiotici solo ed esclusivamente se se ne presenta la reale necessità. Negli allevamenti convenzionali, al contrario, molte cure e medicinali sono somministrati anche in via preventiva per massimizzare la produzione.
Dove comprare pollo biologico?
Appurati i motivi per cui sarebbe preferibile consumare solo ed esclusivamente pollo biologico, dove comprarlo? Fortunatamente il fenomeno del bio si sta espandendo a macchia d’olio. Sempre più persone si orientano verso questa scelta, consce dei benefici che ne derivano sia per la propria alimentazione che per la qualità della vita degli animali.
Ad ogni modo, la maggior parte delle grandi catene di supermercati mettono a disposizione dei reparti dedicati al bio. Diversi importanti italiani hanno creato linee specifiche, come per esempio Fileni Bio, o le linee bio senza antibiotici di Pam Panorama. Altre catene sono invece esclusivamente dedicate a questo tipo di alimentazione, come per esempio NaturaSI o ECOR.
L’ideale sarebbe però favorire le piccole realtà locali, anche tramite gruppi d’acquisto. In ogni regione italiana sono infatti presenti allevamenti bio cui fare riferimento. In questo modo non solo si opta per una carne più sicura e sostenibile, ma si incentiva anche l’economia locale portata avanti con passione e rispetto per la tradizione.
Infine, in alcuni casi la scelta vincente si trova sul web. Portali come OasiBianca, Biocarnevaltaro, BordonaFarm: questi sono solo alcuni nomi di piattaforme tramite le quali acquistare carni provenienti da allevamenti biologici certificati.
