Abbinare il vino bianco: 5 consigli per non sbagliare

Abbinare il vino bianco: 5 consigli per non sbagliare

Il bianco è un vino che si presta a molteplici abbinamenti con il cibo ma che presenta anche tantissime sfumature differenti. A seconda del vitigno e del processo di vinificazione, infatti, il bianco assume caratteristiche decisamente distintive che lo rendono unico ed è quindi importante, prima di tutto, capire quale vino scegliere in base alla portata. Anche lo stesso abbinamento con il pesce, tra i più classici, deve considerare le varie sfaccettature della bottiglia perché ce ne sono alcune che si accostano perfettamente ai crostacei ed altre che invece sono più indicate per pesci magri e cotture delicate.

Ecco allora 5 consigli per non sbagliare e trovare il vino bianco perfetto da abbinare ad ogni portata.

#1 Un bianco fruttato per i crostacei

In abbinamento ai crostacei è meglio rimanere sulle note aromatiche come quelle del Gewürztraminer o del Masetto Bianco: questo vino bianco fruttato di Endrizzi è ottenuto dall’unione di Chardonnay e Riesling, due varietà profumatissime ed aromatiche. In entrambi i casi, parliamo di vini che ben si bilanciano con il gusto dolce dei crostacei e che consentono di esaltarli al massimo.

#2 Un bianco fresco e delicato per il pesce magro

In abbinamento ad un pesce magro, cotto alla griglia o al vapore, non si rischia mai di sbagliare scegliendo un bianco fresco a delicato, con una gradazione alcolica non eccessiva. Perfetto può dunque essere un Sauvignon dell’Alto Adige o un Pinot Grigio come quello della linea classica di Endrizzi. Da evitare invece in questo caso i vini eccessivamente aromatici e fruttati, che potrebbero sovrastare il gusto delicato del pesce.

#3 Un Trentodoc per la frittura di pesce

In abbinamento alla frittura così come a pesci grassi quali ad esempio il salmone non c’è niente di meglio che un ottimo calice di Trentodoc, lo spumante trentino prodotto secondo il metodo classico. Le bollicine di montagna sono infatti l’ideale per sgrassare il palato grazie alla loro spiccata ma pur sempre equilibrata acidità.

#4 Un bianco aromatico per le carni bianche

In accompagnamento alle carni bianche come il pollame può rivelarsi perfetto un bianco aromatico, come il già citato Gewürztraminer che abbiamo visto andare molto d’accordo anche con la dolcezza dei crostacei. In questo caso, tuttavia, si può optare anche per un buon Müller Thurgau, contraddistinto sempre da note aromatiche e fruttate.

#5 Un bianco di carattere per la selvaggina

La selvaggina solitamente si accompagna con un vino rosso, perché parliamo di una carne dal sapore molto deciso che nella maggior parte dei casi rischia di sovrastare il gusto delicato di un bianco. Eppure, non è detto che si debba per forza di cose scegliere un rosso per la selvaggina. Esistono vini bianchi che si prestano perfettamente a questo accostamento. Parliamo di etichette dal grande carattere, come il Masetto Doré di Endrizzi: uno Chardonnay dal profumo potente e dalla gradazione alcolica importante. Un bianco pluripremiato che di certo non rischia di scomparire al palato, nemmeno se abbinato a carni rosse e selvaggina, proprio perché di grande struttura.