I motori di ricerca come prima risposta ai quesiti medici

I motori di ricerca come prima risposta ai quesiti medici

Una ricerca condotta da Eurostat ha mostrato come i motori di ricerca siano utilizzati sempre più come prima risposta ai quesiti medici. C’è chi cerca cosa significhi un valore troppo alto o basso, rimedi naturali per aiutare a rientrare nel peso forma o a far scendere la pressione o ancora chi cerca soluzioni ad una sinusite, una emicrania o altro … chiaramente il web è pieno di insidie e mentre Google realizza un protocollo per contenuti YMYL dedicati a tematiche dedicate come la salute, la finanza e il benessere ci sono portali verticalizzati che portano avanti l’informazione specializzata di qualità con firme riconoscibili.

Un esempio? Medicionline.it, il sito web di informazioni che tratta patologie, farmaci, news dal campo medico e ricerca e tanto altro ancora. A firmare i pezzi sono specialisti del settore che chiaramente mai si offrono di sostituire il proprio medico e creano articoli con il solo scopo di informare. Si tratta quindi di un primo appoggio, un sostegno per chi è alla ricerca di informazioni e approfondimenti prima di avere un consulto con il proprio specialista di fiducia.

I dati di ricerca in campo medico online

Eurostat ha analizzato i dati di ricerca di diversi Paesi Europei e ha notato come dal 2011 ad oggi si sia registrato un aumento medio del 22% delle ricerche a tema sui motori di ricerca; La Finlandia è al primo posto con le ricerche a tema, seguita poi da Danimarca, Spagna, Irlanda, Austria, Francia mentre si collocano agli ultimi posti Germania e Bulgaria.

La ricerca mette in evidenza come circa un cittadino europeo ogni due cerca le prime informazioni proprio sui motori di ricerca e questi dati ci danno un altro indicatore interessante: a fare queste domande online sono utenti di ambo sessi di età che variano tra i 16 e i 74 anni.  Secondo gli studi i clic più frequenti riguardano malattie, alimentazione, la giusta somministrazione di farmaci e consigli pratici per migliorare il proprio stato di salute o benessere.

Quali sono le ricerche più frequenti?

Secondo gli esperti, le ricerche mediche online si collocano al terzo posto. Al primo troviamo viaggi seguiti da cucina. Censis ha messo a disposizione di tutti una ricerca mostrando che il 34% degli italiani ha cercato almeno una volta informazioni su Google senza nemmeno consultare il proprio medico mentre solo il 5% dichiara di aver avuto contemporaneamente anche un consulto con uno specialista.

Chiaramente il fenomeno così com’è potrebbe essere pericoloso per la salute e il benessere: gli utenti è importante che possano informarsi cercando informazioni, ed è giusto che trovino siti attendibili e seri firmati da medici o specialisti del settore qualificati ma è anche importante che si rivolgano sempre ad un professionista per un consulto personalizzato.

Per riconoscere un sito attendibile come Medicionline.it, ti consigliamo di controllare che siano riportati in modo chiaro i nomi dei proprietari e le firme dei pezzi, in questo modo avere la certezza di sapere la fonte ti potrà tranquillizzare.

Attenzione poi alle date di aggiornamento e a non pensare ad un sito web come ad una sostituzione del proprio medico; per essere un sito sicuro deve avere un comitato editoriale o consultivo e soprattutto deve riportare link ad approfondimenti e ricerche scientifiche verificabili e consultabili.