Nutrizionista, dietologo e dietista, quali sono le differenze

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Nutrizionista, dietologo e dietista sono termini spesso confusi quando si cerca qualcuno che ci aiuti a metterci in forma ed in salute! Spesso c’è una grande confusione da parte delle persone su chi è che cosa fa ognuno di questi professionisti. Con questo articolo cercheremo di fare un po’ di chiarezza, sopratutto per chi ha pensato di fare una dieta e non sa a chi rivolgersi.

Nutrizionista e dietologo, i professionisti

Partiamo dal dietologo. Si tratta di un medico chirurgo (e dunque un laureato in medicina) che ha fatto la specializzazione in Scienza dell’alimentazione o simile, esperto di nutrizione. Può prescrivere diete e in quanto medico farmaci ad associare alla dieta.  Il dietista invece non è un medico, e non può prescrivere farmaci. Il nutrizionista infine opera in generale nel campo della alimentazione.

Quando andare dal dietologo

Per capire se è il caso di andare dal dietologo bisogna farsi una serie di domande relative al proprio stato di salute, a prescindere dal fatto che vogliamo perdere peso. Quando ci viene fame? Mangiamo impulsivamente quando ci sentiamo nervosi? Oppure ci passa l’appetito e ultimamente sentiamo repulsione per il cibo? Certi alimenti ci provocano sempre irritazione di stomaco e problemi intestinali da qualche tempo a questa parte? Oppure ci sentiamo sempre stanchi e spossati?

La risposta a queste domande può far emergere il fatto di essere affetti da una vera e propria malattia legata all’alimentazione, come obesità, diabete, disturbi alimentari (disturbo da alimentazione incontrollata, anoressia, bulimia), intolleranze alimentari come la celiachia, o altre forme. Di tutto ciò si occupa il dietologo. Vi si possono rivolgere anche persone che hanno un dimagrimento a seguito di malattie  come tumori, alterazioni della deglutizione su base neurologica o post chirurgica, che alterano la nutrizione.

 

Dietologo cosa fa

Nella prima visita il dietologo raccoglie informazioni sullo stato di salute del paziente e sul suo rapporto col cibo; sulla storia del peso corporeo e le sue modificazioni nel tempo, sulle eventuali diete seguite in passato, sulla storia delle malattie familiari come diabete, problemi cardiovascolari, obesità, su eventuali interventi chirurgici subiti e sui farmaci assunti. Più informazioni si danno anche sullo stile di vita, le abitudini alimentari e l’attività fisica svolta più si aiuta il lavoro del professionista.

Il dietologo, inoltre, effettua anche una visita medica completa, controllando  lo stato della cute e l’idratazione della pelle, la presenza di edemi, la distribuzione del tessuto adiposo, l’entità delle masse muscolari. Misura la pressione arteriosa, rileva peso e altezza, calcola l’Indice di massa corporea (IMC). Potrebbero essere prescritti anche esami del sangue o strumentali, utili alla valutazione clinica, o se si sono fatti di recente, sarebbe meglio portarli alla prima visita. Ciò che prescriverà il dietologo è una vera e propria terapia medica, da monitorare nel tempo in funzione del problema rilevato e delle condizioni di salute del paziente.

Dietista chi è

Cominciamo col dire che il dietista non è un medico, non può fare diagnosi, né prescrivere farmaci. La professione del dietista è riconosciuta dall’Unione Europea, con laurea triennale in dietistica: si tratta di un professionista che opera in strutture pubbliche, private e da libero professionista nei campi della dietetica e della nutrizione clinica.

Si occupa, in genere, della qualità dei servizi di ristorazione collettiva e dei menu di mense di aziende, ospedali, scuole; svolge attività didattica, educativa e informativa nelle scuole. Elabora diete per sportivi e persone sane. Per quanto riguarda persone con malattie, può elaborare diete personalizzate adattandole ai bisogni specifici del singolo paziente, in collaborazione con altri professionisti sanitari.

 

Quando andare dal nutrizionista

Se si vuole migliorare la propria alimentazione, pur non avendo patologie, oppure su consiglio del medico curante ci si può rivolgere al nutrizionista per avere consigli su una corretta alimentazione sulla base del proprio fabbisogno nutrizionale. Il biologo nutrizionista, da questo punto di vista, viene spesso consultato anche dagli sportivi.

Nutrizionista chi è

Con nutrizionista intendiamo genericamente un operatore nel campo della nutrizione: non è detto che sia un medico. Può essere un biologo, un agronomo, un farmacista, un veterinario, un dietologo in quanto non esiste uno specifico titolo di studio. Esiste però la figura professionale del biologo nutrizionista, con laurea di cinque anni, iscritto all’Ordine che può elaborare diete destinate sia a soggetti sani sia a soggetti cui è stata diagnosticata dal medico una patologia.

Biologo nutrizionista, cosa fa

Il biologo nutrizionista in genere fa una valutazione della composizione corporea con la bioimpedenziometria: un macchinario con elettrodi collegati a mani e piedi che fornice informazioni relative alla massa grassa, alla massa magra, all’acqua totale e al metabolismo del corpo del paziente. Può elaborare piani di nutrizione ma non può prescrivere farmaci né esami diagnostici che competono ai medici.