Toelettatura cani, tutto quello che c’è da sapere

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La toelettatura cani non è solo una coccola per gli amici a quattro zampe, bensì una necessità per eliminare nodi e possibili batteri che si sono accomodati nel suo pelo. Scopriamo insieme tutto quello che c’è da sapere e quali sono gli errori da evitare.

Ogni quanto si fa la toelettatura cani?

La toelettatura cani non ha regole, se non il rivolgersi ad un esperto del settore. La frequenza di lavaggio si determina a seconda della razza del cane e delle sue abitudini, nonché stile di vita. Il cane va lavato, in ogni caso, periodicamente per non intaccare il suo pH naturale (considerando che gli animali si gestiscano autonomamente in merito a questa pratica).

Non solo, il contatto giornaliero con polvere, smog e inquinamento può essere deleterio. Le polveri sottili si incastrano tra i peli del cane e l’amico non può liberarsi dalle scorie con il sudore come per gli esseri umani.

In linea generale, i cani possono essere lavati anche una volta alla settimana, l’importante è utilizzare prodotti specifici e studiati per preservare peli e pH naturale della pelle. La media di lavaggio per un cane che vive in casa e non si sporca in maniera eccessiva, può arrivare anche a 25 giorni.

Ovviamente, il pelo deve essere spazzolato e le zampe possono essere pulite dopo la passeggiata con salviettine o prodotti dedicati.

Rivolgersi ad un toelettatore professionista, il conduttore deve stare vicino al cane?

Il conduttore del cane si deve affidare, ove possibile, ad un toelettatore professionista che saprà come agire e come lavorare al meglio sul proprio cane. Non solo, verrà chiesto al conduttore di lasciare il cane e non assistere al lavaggio (salvo particolari necessità): per un cane è bene potersi godere il momento del lavaggio e asciugatura da solo con il toelettatore. La presenza del suo amico umano potrebbe portarlo a voler scappare e fare i capricci ( i cani sono abilissimi in questo!).

Non bisogna pensare che il cane possa soffrire o che abbia bisogno di compagnia. Viene lasciato nelle mani di una persona esperta, che ama i cani e sa come gestirli al meglio. Sarà l’amico a quattro zampe a valutare la situazione e, rendesi conto, di essere in un luogo tranquillo e senza alcun pericolo.

Come accennato, in casi del tutto particolari sarà il toelettatore stesso a chiedere al conduttore di rimanere e assistere al cane durante il lavaggio. Soprattutto se il cane è anziano o debole, la presenza del suo amico umano può dargli conforto.

Gli errori da non fare nella toelettatura cani

Tra gli errori da non commettere mentre si lavano i cani, sicuramente utilizzate un metodo fai da te. In alcuni casi non si sa come lavare, gestire il pelo e asciugare l’animale rischiando di complicare la situazione.

Vietato oltremodo utilizzare shampoo per esseri umani, acqua  e aceto così come ogni altro prodotto che non rispetti pelo e pH della pelle. Un consiglio? Rivolgersi a soli professionisti del settore al fine di poter capire al meglio quale sia la condizione del cane, le sue necessità e tipologia di pelo.