Insetti infestanti che rovinano le belle giornate all’aperto: quali sono i più temibili

Insetti infestanti che rovinano le belle giornate all’aperto: quali sono i più temibili

Con l’arrivo della bella stagione finalmente arriva il momento di stare all’aperto e godersi le giornate di sole. Tuttavia, a rovinare la festa arrivano immancabili gli insetti fastidiosi e infestanti che possono rendere impraticabili alcune zone e aree verdi. Sono purtroppo tanti gli insetti che hanno l’antipatica abitudine di avvicinarsi eccessivamente alle persone e creare disagio. Facciamo quindi il punto della situazione soprattutto per capire come tenerli a bada.

Le zanzare tigre e non

Per iniziare a parlare di insetti infestanti, occorre spendere qualche parola in merito alle zanzare. Forse non tutti sanno che disusare ne esistono di diverse specie e alcune specie e alcune sanno essere più fastidiose di altre. Il riferimento è quello alle zanzare tigre che si riconoscono per le striature bianche sul corpo completamente nero. Invece, altre specie nostrane hanno una colorazione più chiara sul marrone. La differenza non sta solo nel colore ma proprio nella provenienza. Le zanzare tigre sono infatti state importate e hanno trovato un habitat privo di predatori ideale per proliferare. Si tratta di insetti particolarmente resistenti e adattabili in grado di deporre le uova anche in pochissimi millimetri d’acqua. Inoltre, hanno l’antipatica abitudine di pungere anche durante il giorno mentre quelle autoctone si concentrano nelle ore del crepuscolo.

Dopo aver inquadrato velocemente la situazione, andiamo a vedere come è possibile proteggersi dalle zanzare. Per evitare le punture che provocano grande prurito anche giorni dopo, esistono una serie di lozioni e creme che sfruttano le proprietà di erbe aromatiche e piante officinali, a partire dalla citronella. Tuttavia, anche il geranio oppure il timo limonato si sono dimostrati molto efficaci. Candele e diffusori sono altrettanto validi per poter stare all’aperto in piena tranquillità senza essere attaccati dagli infestanti. Operazioni di disinfestazione e prevenzione professionali restano però le più consigliate ed efficaci. Per avere subito ulteriori dettagli, fai click su www.stopallezanzare.it 

Ciononostante, l’ideale sarebbe sempre giocare d’anticipo ed evitare l’infestazione. Occorre quindi prevenire eliminando tutti i ristagni d’acqua oppure organizzando delle trappole che catturano gli insetti adulti. Una lampada elettrificata con raggi UV è molto indicata tanto quanto soluzioni fai da te.

Le mosche responsabili della contaminazione batterica

In secondo luogo, tra gli insetti infestanti che maggiormente creano problemi ci sono le mosche. Potrebbero sembrare degli insetti innocui ma in realtà non è affatto così poiché sono tra le principali responsabili della contaminazione batterica. Infatti, le mosche sono naturalmente attirate dal cibo ma anche dai prodotti organici più in generale. Significa che una mosca va a posarsi su un escremento fresco per poi passare alle pietanze che abbiamo messo in tavola. Sulle loro zampette albergano milioni e milioni di germi che dal letame o altri prodotti simili come le immondizie, passano direttamente sul cibo che stiamo per addentare.

La carta moschicida resta uno dei prodotti migliori per disfarsi delle zanzare. Tuttavia, anche le piante carnivore sono molto indicate. Inoltre, occorre fare attenzione a come organizziamo i rifiuti evitando bidoni aperti che favoriscono l’ingresso e la proliferazione degli insetti.

Le vespe, ben diverse dalle innocue api

Inoltre, gli Imenotteri, come le vespe e le api, possono essere tranquillamente incluse tra gli insetti infestanti che danno noia all’aperto. Tuttavia, occorre una precisa distinzione poiché in linea di massima le api sono insetti innocui. Infatti, e piccole api di colore marrone e giallo sono interessate solamente ai fiori e non pungono se non vengono infastidite. Le api ricorrono alle punture solo in casi disperati perché pungendo perdono il pungiglione e periscono. In pratica, non bisogna agitarsi in presenza di un’ape poiché in breve se ne andrà da sola.

Ben diverso a quello che succede in presenza di vespe che sono riconoscibili a iniziare dalle dimensioni maggiori, dalla vita stretta e dalla colorazione nera alternata al giallo classica di questi insetti. Sono dei predatori carnivori che si nutrono di altri insetti a partire dalle api. Vengono a infastidirci spesso per rubare un pezzettino di cibo. Sanno essere molto insistenti e possono pungere anche ripetutamente perciò occorre attuare valide soluzioni per allontanarle e prevenire la loro ingombrante presenza. Inoltre, spesso le vespe hanno la fastidiosa abitudine di fare il nido proprio nelle immediate vicinanze delle case, spesso addirittura all’interno del cassonetto delle tapparelle.